venerdì 25 febbraio 2011

Grunge is still alive.

Da circa nove mesi ho ripreso ad ascoltare grunge, un genere che avevo abbandonato a metà del 2008 per far spazio al metal degli anni '70, ma soprattutto per quello degli anni '80.
Infatti per due anni ascoltavo specialmente thrash metal, crossover thrash, hair/glam metal, death metal e un po' di punk.
Ad un certo punto però il metal  iniziò a non interessarmi più, ascoltavo/ascolto solo hair/glam metal come i Danger Danger, Aerosmith, Whitesnake, White Lion, Skid Row, Def Leppard, Dokken, Poison, Vixen, Bon Jovi e via discorrendo e qualcosina di thrash metal come Megadeth, Anthrax, Nuclear Assault, Laaz Rockit, abbandonando decisamente il death metal.
Certamente il metal mi ha influenzata parecchio però a inizio 2010 l'ho accantonato per riprendere il sottogenere della musica rock che avevo iniziato ad ascoltare durante il primo anno di liceo, ovvero il grunge, riappassionandomi di nuovo.
Il grunge nacque a cavallo tra gli anni '80 e i primi '90 negli Stati Uniti, più precisamente a Seattle (Washington).
E' un genere combinato tra hardcore punk e heavy metal, con suoni parecchio distorti e veloci.
Le tematiche della canzoni riguardano soprattutto la frustrazione del vivere, la depressione, la tristezza, la ribellione.
La musica grunge come detto in precendenza, nacque nella società americana nord-occidentale dove sul finire degli anni '80 erano presenti diverse condizioni di disagio come la povertà, la disoccupazione, la droga.
I giovani per rifugiarsi dalla noia, si misero a suonare dando vita a una scena musicale fortemente localizzata.
Essi si vestivano allo stesso modo: portavano capelli lunghi, jeans strappati (presi dalla cultura punk), magliette sdrudice e pesanti camice di flanella tipiche di quelle zone; un modo di vestire ancora usato dai giovani nelle società odierne.
E' particolarmente complicato trovare una linea comune per tutti i vari esponenti del grunge.
Per questa ragione sono stati individuati almeno tre diversi stili:
  •  il grunge di derivazione hardcore punk/hard rock come i Soundgarden e gli Alice In Chains.
  • il grunge di derivazione rock tradizionale e rock psichedelico come i Temple Of The Dog, Pearl Jam, Screaming Trees, Mother Love Bone, Stone Temple Pilot, Hole e Love Battery.
  • il grunge di derivazione post-punk come i Nirvana e i Mudhoney.
Un'altra cosa che accomuna molti artisti fra loro, è la loro dipendenza da droghe.
A Seattle, grande città, non era certamente difficile procurarsi eroina, e molti di loro iniziarono a farne uso.
Due grandi artisti del grunge morirono proprio a causa di questo fattore; Andrew "Andy" Wood dei Mother Love Bone il 19 marzo 1990 e Layne Staley il 5 aprile del 2002 degli Alice In Chains.
Nonostante le nuove generazioni ascoltino prevalentemente pop melenso e musica da discoteca tale come house e techno (ammetto che non me ne intendo minimamente...), il Seattle Sound continua a vivere fra quelli che lo reputano ancora un genere degno di essere ascoltato.
Il gruppo più conosciuto sono i Nirvana, nati sul finire degli anni '80 e morti quando il loro leader, Kurt 
Cobain morì nel '94. Si parlò di suicidio, ma si pensò anche a un'altra ipotesi: l'omicidio.
Anche se sono passati 17 anni da quell'episodio, Kurt Cobain fu influenza di due generazione e continua ad esserlo assieme alla musica grunge.
Sono proprio contenta di aver "riscoperto" il grunge anche perchè così ho avuto la possibilità di ampliare le mie conoscenze musicali e di scoprire nuovi gruppi interessanti.

giovedì 24 febbraio 2011

Niente è com'era.

Nothing is like it was; that's the truth.
The last summer I was always happy and cheerful and the reason of my happiness was you.
We had got so many things in common like music, movies, stories and I really liked speaking with you.
You heard me, you understood me, you reassured me, you made me feel so special and loved.
But then, for a reason which still unknown to me you moved away and you stopped talking to me.
I can't understand that attitude, in fact I should be to hold grudge against you, but I love you so much that I cannot hate you, even if I wanted.
You're too dear to me, instead you are not even able to talk to me.
It's weird how two people who always had got topics to talk about now find themself in the middle of long and interminable silences.
I wanted to know you just these things, nothing more and saying sorry for the end of our relationships which seemed so wonderful and ready to last.
I love you, I love you, I love you.

Cover.

Talvolta accade che ci sia un gruppo che riprenda canzoni di altri gruppi e poi le ri-arrangia e le rende migliori.
Questo è successo ascoltando "It's my life". In realtà il pezzo è stato scritto da Mark Hollis e Tim Friese-Greene nel 1984 per inserirlo nell'album omonimo della band new wave britannica dei Talk Talk.
Quasi 20 anni dopo la sua prima apparizione, nel 2003 la band di Anaheim, No Doubt ne fecero un ottima cover in chiave decisamente più rock contenuta nel loro primo greatest hits "The Singles 1992-2003".
Nonostante io preferisca i pezzi originali alle cover devo dire che preferisco di gran lunga la versione dei No Doubt che quella dei Talk Talk.






Questo poi è capitato anche con un'altra canzone; mi riferisco alla canzone scritta e cantata dal cantante di Minneapolis Prince "Darling Nikki" contenuta nell'album "Purple Rain" del 1984.
Nel 2003 il gruppo alternative rock di Seattle Foo Fighters ne ha realizzato un'ottima e grintosa cover, indubbiamente migliore al pezzo originale contenuta sul lato B del loro singolo "Have It All"

mercoledì 23 febbraio 2011

Verdena

Sabato scorso sono andata a vedere il gruppo che più ha influenzato la mia primavera e la mia estate del 2010 ovvero i Verdena, un gruppo alternative rock/grunge di Albino (BG).
Sono nati nel '95 e sono composti dai fratelli Alberto Ferrari (voce, chitarra, pianoforte) e Luca Ferrari (batteria, cori) e dalla presenza femminile di Roberta Sammarelli (basso).
Nel 1997 hanno registrato un demotape contente tra il resto alcune delle canzoni che preferisco e cioè "Nella schiuma", "Fuxia", "Fiato adolescenziale" e "Bevimi".
Poi nel 1999 hanno registrato il loro primo album "Verdena" dove sono riprese alcune canzoni tratte dal demotape e contente le tracce "Eyeliner", "Vera", "Dentro Sharon", "Ormogenia" (unico pezzo interamente cantato da Roberta Sammarelli), "Ultranoia" e la più bella a parer mio di tutto l'album ovvero "Pixel".
Due anni dopo, nel 2001, hanno registrato l'album che mi piace meno di tutta la loro carriera."Solo un grande sasso" contiene solamente tre canzoni che mi piacciono "Nel mio letto", "Buona risposta" e "Spacemen".
Se nel 2001 avevano registrato l'album peggiore di tutta la loro carriera si sono assolutamente rifatti con il lavoro del 2004 "Il suicidio dei samurai". Esso infatti contiene la bellissima e dal testo assolutamente stravolgente traccia "Phantastica", "Luna", "Elefante", "Balanite", "17 tir nel cortile" e la track-list "Il suicidio dei samurai".
Poi nel 2007 pubblicarono "Requiem" contente "Angie", "Muori Delay", "Caños", "Il caos strisciante" "Sotto prescrizione del dott. Huxley" e la traccia contenuta solo in vinile "Non è...".
Dopo tre anni di assenza, hanno pubblicato il singolo "Razzi arpia inferno e fiamme" che ha anticipato l'uscita del nuovo lavoro chiamato "Wow". A dirla tutta "Wow" è l'album più melodico di tutta la carriera verdeniana, basti pensare alla traccia "Scegli me" che è in assoluta una delle canzoni del nuovo lavoro che preferisco assieme a "Per sbaglio", "Miglioramento", "Badea blues", "Attonito" e "Lui gareggia".
Ma tornando a sabato, posso certamente dire che anche in concerto come su disco i Verdena non sanno deludere. Hanno aperto con la bellissima "Scegli me", che secondo me è proprio un ottimo inizio. Peccato però che in mezzo a tutta quella folla, ho smarrito una scarpa temporaneamente (infatti è stata poi ritrovata da alcuni amici con cui ero andata al concerto). Davvero una gran sfortuna però, un momento prima ero a due metri da loro con tutte e due le scarpe legate ai piedi per poi finire in fondo al concerto senza di una.
Vabbè apparte questa piccola sparizione, hanno fatto un'ottima esibizione. Grandi Verdena!








Odio l'estate.

Finalmente oggi, dopo tantissimo tempo che cercavo una canzone, l'ho finalmente trovata, anche se non posso scaricarla.
Ad ogni modo la canzone di cui sto parlando è "Odio l'estate" dei Lemonàde, un band proveniente dalle mie parti.
Li avevo sentiti solo una volta, nel lontano inverno 2009 in un locale di Malè che ora è stato chiuso, ma questa canzone mi era rimasta davvero impressa e ora posso ascoltarla tutte le volte che voglio!


Odio l’ estate in tutte le sue forme
che siano trasparenti, o più rotonde
sfilare per locali alla moda
in mezzo a gente sempre più sola

Dò un calcio alle prime foglie in terra
tra perizoma e fisici da modella
il lungomare come passerella

Odio l’ estate perchè                                                                     
tu non sei qui con me

ho i sogni semplici
di un uomo semplice
vorrei averti qui
ad ascoltare il mare tra gli scogli

Odio l’ estate perchè è indifferente
ti guarda in faccia e non ti lascia niente
e ti confonde e non ti fa capire
la pura essenza piena delle cose

Odio l’ estate falsa e seducente
da un po’ rinasco solo a settembre
ma muoio presto come le farfalle

Odio l’ estate perchè
tu non sei qui con me

ho i sogni semplici
di un uomo semplice
vorrei averti qui
ad ascoltare il mare tra gli scogli

ma tu non ci sei
ma tu non ci sei


Se volete ascoltarla la trovate qui:
http://www.deezer.com/en/music/lemonade/ennesimo-secondo-755172#music/lemonade/ennesimo-secondo-755172

giovedì 17 febbraio 2011

I DON'T NEED SEX; LIFE FUCKS ME DAILY

Glue.

Ultimamente mi sta venendo sempre più la voglia di leggere altri libri di quel pazzo e fantastico scrittore ch'è Irvine Welsh. Scozzese, abbandonò presto gli studi e iniziò a fare i più umili lavori. Nel '77 andò a Londra a partecipare al movimento punk e fu proprio in questa occasione che iniziò a sperimetare le più varie sostanze stupefacenti. E' diventato famoso per le sue doti da abile scrittore, infatti nel '93 scrisse il suo primo libro "Trainspotting", dal quale venne tratto l'ominimo film diretto da Danny Boyle che divenne subito un cult per un'intera generazione.Purtroppo però penso che la maggior parte della gente sia a conoscenza solo del film, e che quindi non sappiano nulla della vena creativa di Welsh. Peccato, davvero peccato. Forse difendo molto Welsh perchè è uno dei miei scrittori preferiti. Di lui apprezzo specialmente il modo in cui scrive: crudo e realista. Nei suoi libri infatti non sono affatto presenti sentimentalismi, ma spicca molto l'ironia che è una tecnica che Welsh sa usare molto bene.
Il libro che bramo di più leggere è "Colla", scritto nel 2001. Questo libro tratta delle vite di gruppo di quattro giovani scozzesi attraverso gli anni 70 (infanzia), anni 80 (adolescenza), anni 90 (giovani uomini) fino agli 2000 (limite dei quarant'anni). Com'è solito di Welsh, non è risparmiato nulla; qui si parla di sesso, abuso di droga, violenza e ad altri problemi sociali. Mi ispira particolarmente leggerlo, specialmente perchè ha un titolo così insolito. Spero che non mi deluderà, anche se dubito che un uomo come Welsh possa deludermi.
Sono solita ad associare a Welsh canzoni di uno dei gruppi che preferisco e cioè i grandiosi Velvet Underground, quindi in questo breve scritto, mi va di postare una loro canzone.

mercoledì 16 febbraio 2011

Truth.

TELL THE TRUTH, 
EVEN IF YOUR VOICE SHAKES.

Non ho il diritto di sapere.

Sono passati circa quattro mesi da quando lui smise di parlarmi, iniziandomi ad evitare. Non mi dette mai un perchè di questo allontanamento da me, neppure quando glielo chiesi. Ebbene dopo quattro mesi, vengo a sapere che uno dei miei amici è a conoscenza della ragione che lo spinse a questa decisione. E sapete la cosa più buffa e più sconvolgente di tutta questa storia? Il mio amico (se così si può definire) non ha alcuna intenzione di dirmi la verità, poichè quel coglione gli ha proibito di venirmelo a raccontare. Ora io mi domando: perchè? Perchè non vuoi che io sappia tutto quanto? Mi vuoi davvero così male? Eppure mi sembrava che tutto funzionasse bene, a quanto pare ho commesso uno sbaglio enorme. Pensavo che le tue parole fossere vere, pensavo davvero di piacerti, ma a quanto pare non era così. Grazie per i tuoi inganni, davvero mille grazie.
E tu, sinceramente pensavo fossimo amici. Ammetto di avertene veramente cantante tante quella sera, ma che altro potevo fare? Ero pure alterata! Probabilmente tu non ti rendi conto di quanto male ci sono stata per lui e che, purtroppo, sto ancora male. Certo per te è diverso, hai accanto amici veri e una ragazza che ti vuole bene, e io, mi dici io chi ho? Su chi posso contare? Di chi posso fidarmi? Mi hai detto che devo smetterla di esserti ostile, ebbene ora lo sei tu. Ti chiedo scusa, ma ti chiedo anche di comprendermi un poco.

giovedì 10 febbraio 2011

Birra delle 2 di pomeriggio.

Nulla importa
se non sprofondare su un materasso
con sogni da niente e una birra,
mentre le foglie muoiono e i cavalli muoiono
e le padrone di casa guardano fisso nei corridoi;
rapida la musica di tapparelle abbassate,
una caverna per l'ultimo uomo,
in un'eternità di moltitudine
e di esplosione;
nulla se non il lavadino gocciolante,
la bottiglia vuota,
euforia,
giovinezza imprigionata,
ferita e truffata,
parole insegnate,
sostenute per morire.


da "Tutti gli anni buttati via" di Charles Bukowski (1920-1994)

venerdì 4 febbraio 2011

M.J.O

I don't know why, but recently I often think about my first boyfriend. Sometimes I look his pictures on Facebook and I think it would be if we were still together. Sometimes happens to think about things like these and it's normal.You have to know that he was the first that I've ever loved. I was so in love with him, I was convinced it would last, but, unfortunately two mouths later everything was over. I have to admit that I was so heartbroken. I had to re-start again, carry on without him, it was very difficult. My idea is that forgetting is impossible and so it was. In fact I'm here writing about my first boyfriend. I would like show you a picture of him, but it's not possible because he could find out this blog. However I can describe him to you. Well he has middle-long black hair, a beard, his eyes are brown like mine. He likes drinking, having fun with his friends, listening to hardcore punk, moshing and something else. Anyway now he has got a new girlfriend, but I'm not in love with him anymore, so this relationship doesn't annoy me because now I love another guy.
I wanna post it a song which reminds me him.